L’inverno delle stelle
Yoga sotto le Leonidi a Monteverdi
per accogliere il buio

Entra nel tuo buio interiore come se fosse un grembo caldo e accogliente, perché è lì che potrai rigenerarti, goderti il silenzio; è lì che si accenderà la tua luce. Novembre segna il ritorno della stagione fredda, dei colori vivaci delle foglie, delle mele mature e delle suggestive scie luminose dello sciame meteorico delle Leonidi.

In programma sabato 18 novembre nel Selvaticum Atelier del Podere La Gualda Vecchia a Monteverdi Marittimo un nuovo Mini Retreat di yoga: per osservare lo sciame delle meteore e ritrovare se stessi. A seguire una cena sociale in cui assaggiare 4 diverse pizze preparate da Emeline del Kaikna Podere Evolutivo di Montescudaio.

Guardare una meteora nel cielo è come catturare un istante di magia, un breve bagliore nel buio della notte, causato dal rapido incendio di un frammento cosmico che attraversa l’atmosfera terrestre. In notti senza la luce della luna, chi si trova lontano dalle città può ammirare alcune meteore sporadiche. Ma in determinati periodi dell’anno, assistiamo a uno spettacolo ancora più straordinario: gli sciame meteorici.

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Questi sono composti da meteoroidi che si sono separati e seguono la loro orbita. Durante questi momenti, in poche ore è possibile vedere decine, se non centinaia, di meteore illuminare il cielo notturno.

La cometa Tempel-Tuttle, con il suo percorso orbitale di 33 anni e ¼ intorno al sole, è accompagnata da una densa scia di detriti. Quando la terra attraversa questa scia poco prima o poco dopo il passaggio della cometa, ciò porta a una concentrazione straordinaria di meteoroidi. Questo fenomeno non solo sostituisce il flusso normale delle Leonidi, ma può trasformare il cielo in una pioggia di stelle cadenti, con centinaia di meteore visibili ogni minuto.

L’ultima grande pioggia meteorica delle Leonidi risale al 1966, durante l’orbita precedente della cometa Tempel-Tuttle. Quest’anno, c’è una grande speranza che possa ripetersi lo spettacolo, poiché la cometa è recentemente passata nelle regioni interne del sistema solare.

In attesa di questo magico evento celeste, è possibile contemplare la bellezza effimera delle meteore, un ricordo dell’immensità dell’universo e della connessione con il cosmo.

Secondo l’antica scienza dell’Ayurveda, la stagione invernale è associata a Kapha, uno dei tre dosha che rappresenta l’unione degli elementi acqua e terra. Questo dosha è caratterizzato dalla sua natura pesante, lenta, fredda, statica e densa.

Kapha svolge un ruolo cruciale nel sistema immunitario e nella circolazione dei liquidi nel corpo. Si occupa anche della resistenza dei tessuti, della lubrificazione delle giunture e apporta umidità alla pelle. Questo dosha favorisce la guarigione delle ferite e dona forza, vitalità, energia e stabilità.

La pratica dello yoga si rivela, come sempre, un alleato perfetto per mantenere Kapha in equilibrio.

Poiché questo dosha è composto principalmente da terra e acqua, la pratica verrà concentrata sulle asana e sul Pranayama, le tecniche di respirazione per l’espansione della forza vitale, che agiranno proprio su questi due elementi. In questo modo, si rafforzerà il corpo, purificando e armonizzando la mente e lo spirito durante la rigida stagione invernale.

https://www.youtube.com/shorts/MoE5gqHM-iI

Programma 18 novembre:

• 15:30 arrivo e accoglienza al Podere La Gualda Vecchia
• ci si sposta verso la Yurta nel Bosco; inizio pratica dinamica di Vinyasa Yoga dedicata a rafforzare le gambe, trovare radicamento e creare calore. Ci si prepara così ad illuminare il cammino dell’oscurità tipica della stagione invernale
• Nella seconda parte, seguendo lo stile più lento dello Yin Yoga, attraverso stretching passivo e lunghe tenute, si promuoverà la riflessione, l’introversione e l’ascolto di noi stessi.
• Per concludere la pratica si farà un cerchio di condivisione mentre si sorseggia una tisana biologica scelta apposta per l’evento.

• In seguito si terrà un altro momento di condivisione: la social dining. In attesa di poter osservare lo sciame meteoritico Emeline, del Podere Evolutivo Kaikna, ci sarà l’esperienza “Pizza dei campi”: l’assaggio di 4 ricette diverse sapientemente abbinate a 2 calici di vino. Tutti gli ingredienti che utilizza Emeline sono di eccellenza locale, biologica e scovati dopo un’attenta ricerca. La cena avrà il costo aggiuntivo di €35, vino e acqua compresi.

Costo: 50 €. Nel biglietto è compresa la pratica, la tisana biologica, un piccolo dono e il set yogico deluxe: tappetino e blocchi in sughero ecologico riciclato, cinghia (tutto Re-Yoga) e coperta 100% cotone Etol Design. Nella yurta viene diffuso olio essenziale biologico del Podere Santa Bianca. Il biglietto non è rimborsabile ma non essendo nominale può essere ceduto. Massimo 15 partecipanti (minimo 8).

Non è inclusa la social dining che deve essere prenotata a parte e pagata in loco: € 35 percorso esperienza pizza dei campi (4 ricette diverse) + 2 calici di vino.

PRENOTA QUI.

3495965855 – info@isentieridipiume.it