Probabilmente, conoscendo Bolt, il border collie di 8 anni di Gianni Orlandi, sarà stato più preciso e preparato di tanti attori umani. La sua prima esperienza sul set cinematografico lo vede protagonista al fianco di Lillo e Geppi Cucciari ne ‘Gli Addestratori’, film uscito oggi 25 aprile su Prime Video.

Bolt nel film GLi AddestratoriNon conoscete Bolt? Campione europeo nel 2022 di Dog Dance, ‘impegnato nel sociale’ con la sua attività di pet theraphy con gli ospiti della Fondazione Maffi, uno dei volti del Go Dog Agility Team di Marina di Cecina.

Qui vi abbiamo già raccontato di lui e del Go Dog Agility Team di Gianni Orlandi

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Bolt e Gianni Orlandi nel film GLi Addestratori“E’ stata una bellissima opportunità, per Bolt ma anche per me, e per questo devo ringraziare un amico, Massimo Perla, con il quale condivido la passione per questo lavoro” premette Gianni Orlandi, che nel film fa anche un paio di comparsate, come Matteo Allegri, suo collaboratore. Ma il lavoro quello grosso, lo ha fatto dietro le quinte. Prima delle riprese, lo scorso maggio, per insegnare agli attori umani a lavorare con Bolt e gli altri cani, e con tutti gli attori canini, un jack russel, ma anche altri tre border collie cecinesi, Django, Iron e Zoe, sorella di Bolt.

Il film, diretto da Andrea Jublin, è una commedia con Lillo, Geppi Cucciari, Giovanni Vernia, Francesca Agostini e Bianca Nappi.

LA TRAMA

Bolt e Gianni Orlandi nel film GLi AddestratoriDopo aver perso una scommessa con la sua ex moglie Marta, Pasquale (Lillo), goffo ma appassionato addestratore di cani, ha dovuto cederle Cecchino (Bolt), il suo amatissimo cane. L’unico modo che ha per riprenderselo è quello di racimolare abbastanza soldi da dimostrare a Marta di poter prendersi cura del cane (e di se stesso). L’idea è semplice: aprire una nuova scuola di addestramento. E tutto sembra filare per il verso giusto: dopo neanche un giorno, il corso, incredibilmente, è sold-out. Peccato per un dettaglio: il volantino è arrivato nelle mani sbagliate e, a causa di un malinteso, ad essersi iscritti non sono i padroni di cani, ma i genitori di cinque pestiferi bambini. Ormai il danno è fatto, i pagamenti sono stati effettuati e i bambini devono restare con lui. Ma d’altronde, pensa, se i cani sono un po’ come dei bambini, anche i bambini non saranno poi così diversi dai cani…giusto?