San Carlo si conferma ancora una volta il cuore pulsante della primavera culturale della Costa Etrusca. Il San Carlo Buskers Festival 2025, andato in scena nei giorni scorsi nella frazione collinare di San Vincenzo, si chiude con un bilancio decisamente positivo, tanto da spingere gli organizzatori a guardare con entusiasmo all’edizione 2026.

Il sindaco Paolo Riccucci ha evidenziato come il Buskers Festival sia ormai diventato l’evento simbolo che apre ufficialmente la stagione turistica, registrando una grande partecipazione di pubblico, tra famiglie, visitatori locali e turisti provenienti da tutta la Toscana. Ha inoltre sottolineato che la manifestazione riscuote ogni anno maggiore apprezzamento grazie alla varietà di proposte artistiche, tra musica, danza, arte visiva e spettacoli di strada, capaci di creare un’atmosfera unica.

Tra le novità di quest’edizione, l’aggiunta di una giornata extra nel programma ha permesso di ampliare l’offerta culturale e coinvolgere un pubblico ancora più ampio. I mercatini artigianali, lo street food e gli spettacoli itineranti hanno trasformato il borgo in un vero teatro a cielo aperto.

Pubblicità

Il sindaco Riccucci: “È stata un’occasione di svago per tutti, dai bambini agli adulti e i lavori in corso nella zona del Velodromo renderanno l’area ancora più accogliente per il 2026. Un grazie particolare va alla direzione artistica, agli uffici comunali coinvolti, ai volontari e alle associazioni che hanno lavorato con passione”.

A esprimere soddisfazione anche la direttrice artistica Veronica Papi: “Siamo molto contenti dell’ottima riuscita degli spettacoli e dei concerti, tutti molto partecipati. Anche la rassegna Le parole cantano ha registrato un grande successo. L’entusiasmo che abbiamo respirato ci dà ulteriore slancio per l’edizione del prossimo anno”.