L’artista Francesco Paolo Bono ha trasformato una delle storiche grotte gialle di Bibbona in un affascinante spazio d’arte, dove accoglie turisti e cittadini per ammirare le sue opere.

Acquistata anni fa da una famiglia locale, la grotta è stata ripristinata e decorata con pazienza e maestria, dando vita a un luogo che racconta la storia del territorio. Recentemente visitata dal sindaco Massimo Fedeli e dall’assessore Manuela Pacchini, l’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di valorizzazione dei luoghi storici di Bibbona, come l’ipogeo di via di Salnitro e la tomba etrusca, che arricchiscono l’offerta culturale per residenti e turisti.

Pubblicità

La valorizzazione artistica del patrimonio culturale

Le grotte gialle, formazioni rocciose create dall’erosione dell’acqua, rappresentano una delle principali attrazioni naturali di Bibbona, che ogni anno attira visitatori interessati a esplorare la storia e la cultura del territorio. Il lavoro di Bono, realizzato grazie anche al supporto dell’amico Luciano Mainanti, ha reso la grotta un luogo vivo e interessante, dove le sculture e le maschere si mescolano al fascino della natura.

Questa iniziativa di recupero e valorizzazione ha contribuito ad arricchire il patrimonio culturale di Bibbona, affermandosi come un esempio di come l’arte e la storia possano essere integrate nel paesaggio, offrendo nuove opportunità di apprendimento e scoperta.