giulia quintavalleEducare i piccolissimi, con lo sport di base. Perché possano crescere portandosi dietro tutti i benefici acquisiti a livello motorio e i valori che lo sport riesce a trasmettere”. Giulia Quintavalle, oro olimpico nel judo a Pechino 2008, ha una missione. La cui conferma, carica di entusiasmo, arriva ogni giorno. Di fronte ad ogni bambino che incontra nei percorsi con le scuole.

Di Giulia, noi di Badalì, vi abbiamo già raccontato un pezzo della sua storia di atleta e donna (leggi qui), oggi è il suo impegno quotidiano a tornare al centro del Premio Atleta dell’Anno 2022, che si svolgerà il 10 giugno al Teatro Solvay. Ci sarà, infatti, anche Giulia Quintavalle tra gli ospiti di una cerimonia che ‘abbraccerà’ tutto il mondo dello sport.

giulia quintavalleAsilo 44 Gatti, Cecina. Le aule sono proprio sotto la palestra Kokokan Judo. E dal 2017, due volte la settimana, i bambini salgono su per un progetto che vede Giulia come insegnante di educazione fisica. “Hanno dai 3 ai 6 anni, facciamo sport di base. Quando si avvicineranno al loro sport, saranno capaci di fare tutto. Un elemento fondamentale per l’evoluzione motoria del bambino.

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Esercizi, giochi, educazione nel vero senso della parola. Cinquanta/sessanta bimbi divisi in più classi: ci divertiamo, succede di crescere insieme a loro. Ed è bello vedere i miglioramenti, i benefici a livello motorio. Insegnanti e famiglie sono molto contenti. Dopo, ma solo dopo, arriveranno anche il gesto tecnico e la specializzazione. Lo sport di base è qualcosa di importantissimo. Ed è un concetto che deve essere promosso e valorizzato. Non a caso il mio sogno sarebbe quello di creare un polo multidisciplinare rivolto proprio alla fascia 3-6, coinvolgendo i tecnici di tutte le discipline in modo uniformare le attività. Come al liceo: un biennio uguale per tutti…”.

giulia quintavalleIl judo rimane il ‘faro’, sempre. Da marzo a giugno 2022, per 12 settimane, Giulia lo ha portato nelle scuole con un progetto pilota che ha visto scendere in pedana gli istituti di Marittimo e Castiglioncello. “È andato benissimo, l’auspicio è che possano essere trovate le risorse per ripetere l’esperienza”.

E poi c’è il ruolo di mamma, di due figli piccoli. E anche qui lo sport è in primo piano. “Hanno provato altri sport, oltre al judo. Perché sono convinta che lo sport, in generale, sia fondamentale. È il luogo dove si impara il rispetto per l’avversario e per l’altro in senso ampio, il valore della collaborazione, la fiducia, il coraggio. La disciplina. Nel judo forse più che in altri sport. La sua bellezza sta nel fatto che il judo è per tutti e per tutte le fasce età, va bene per ogni corporatura, ogni ragazzo è integrato nel gruppo. Lo dico con convinzione: mi sento fortunata”.

PREMIO ATLETA DELL’ANNO 2022

È organizzato dall’Agenzia per lo Sport, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Rosignano Marittimo – Assessorato allo Sport, CONI Livorno ed il quotidiano Il Tirreno, ed è dedicato alla premiazione degli Atleti del Comune di Rosignano Marittimo che si sono distinti nell’anno 2022.

L’appuntamento è sabato 10 giugno a partire dalle 17 al Teatro E. Solvay a Rosignano Solvay.

Saranno premiati: l’atleta/squadra che ha/hanno riportato il risultato maggiore in campionati Olimpici, Mondiali, Europei, Nazionali, Regionali, Provinciali; l’Atleta dell’Anno 2022; gli atleti che si sono distinti per gesti di fair play; le atlete/atleti più piccoli che hanno conseguito risultati sportivi.

Per info e contatti: rosignanosport@gmail.com, tel. 329 811 5007 e la pagina fb

atleta dell'anno