‘Camminando insieme in Bassa Val di Cecina’ è il titolo del libro di Maria Cercignani, presentato sabato 17 settembre presso la Biblioteca Comunale di Cecina.

Un piccolo libro da sfogliare e da tenere nello zaino. Una guida per camminare tra le campagne e la macchia mediterranea del nostro territorio.

Nel libro troviamo la descrizione di 26 itinerari escursionistici, con immagini e una mappa del percorso.

Il lavoro è stato commissionato dall’Assessorato all’Economia del Territorio del Comune di Cecina al LABORATORIO DI ECOLOGIA SOCIALE dell’ACAT Bassa Val di Cecina.
Il materiale è infatti il prodotto di un’attività condotta a partire dal 2012 dal LABORATORIO DI ECOLOGIA SOCIALE nell’ambito del progetto “CAMBIO VITA!”, un gruppo di cammino che negli anni si è andato consolidando e diffondendo a sempre più persone.
“Questo libro nasce grazie ad un gruppo di cammino che ha insistito molto, negli anni, per scrivere una raccolta di itinerari escursionistici, per raccontare la storia dei posti visitati. Per molti anni non ho voluto scriverlo perché, non essendo una guida professionista, non pensavo di essere abbastanza in grado di descrivere itinerari. Però poi nessuna guida ha preso l’iniziativa, perciò l’ho fatto io: mi sono decisa a scrivere per lasciare un ricordo di questi posti. – dice l’autrice, Maria Cercignani. 
L’autrice, Maria Cercignani, ha curato la stesura dei testi e la mappatura dei sentieri, e con numerosi collaboratori ha realizzato il libro. Si tratta infatti di un’opera corale, che nasce dall’esperienza del camminare e del ritrovarsi in una relazione umana semplice e diretta, cercando insieme di riallacciare la connessione alla trama della vita.

Una proposta: un itinerario all’“Anello della Valle del Rotone”

Abbiamo chiesto all’autrice di suggerirci un itinerario che fosse adatto alle famiglie con bambini. Vi indichiamo, quindi, l’itinerario dell’“Anello della Valle del Rotone”.

Per molti bambini sono interessanti gli itinerari dove ci sono i mulini, perché possono vedere come si lavorava il grano nel passato.
Un percorso che si estende su 11 km, lungo corsi d’acqua e naturali dislivelli del suolo. In queste zone veniva sfruttata l’energia ricavata dagli stessi corsi d’acqua per muovere le macine e i mulini ed ottenere farine raffinate.

Il mulino più antico era il Mulino del Rotone, costruito agli inizi del 1700. Attualmente è utilizzato come agriturismo e degli altri Mulini sono rimasti ruderi osservabili da tutti.
L’itinerario inizia dal parcheggio del campo sportivo di Castagneto Carducci e a piedi verrà percorsa la lunga Via dei Mulini che scende fino al fondo della Valle. Giunti al Ponte Lungo di Sopra, ci sarà una sosta per la merenda; poi il sentiero riprenderà in salita fino all’Antico castagno bruciato, con un grosso apparato per la caccia di uccelli, poi si tornerà al punto di partenza.

Buon cammino!

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