Cedit, l’Agenzia Formativa di Confartigianato Imprese Toscana, organizza due corsi formativi gratuiti per diventare tecnici di progettazione, sviluppo e aggiornamento di siti web, rivolti a persone disoccupate o inattive, promossi nell’ambito del progetto WebMaker.cl in collaborazione con CONFARTIS, Laboratorio Archimedee AEFFEGROUP e finanziati con risorse PR FSE+ 2021–2027. Fanno parte del progetto Giovanisì della Regione Toscana per sostenere l’occupabilità e l’autonomia dei giovani e delle persone in cerca di lavoro e hanno infatti l’obiettivo principale di rispondere alla crescente domanda di figure professionali in grado di progettare, gestire e aggiornare siti web, piattaforme e-commerce e canali digitali.
I partecipanti acquisiranno competenze di programmazione in HTML, CSS, CMS (WordPress, Joomla, Magento), di progettazione e pubblicazione di siti web, SEO, sicurezza informatica e normativa privacy, utilizzo dell’intelligenza artificiale per il web e l’ecommerce.
Ogni corso (per un massimo di 15 partecipanti) prevede 600 ore di formazione, suddivise tra lezioni in aula, laboratori pratici, orientamento e stage presso aziende del settore. Il corso avrà due edizioni: una a Prato e una Firenze, tra luglio 2025 e aprile 2026.
Chi può accedere
Persone disoccupate o inattive, residenti o domiciliate in Toscana, in possesso di qualifica professionale di livello 3 EQF oppure diploma di scuola secondaria superiore o almeno 3 anni di esperienza lavorativa documentata nel settore. Sono previsti il 50% di posti riservati alle donne e il 25% a over 50. E’ un requisito supplementare la conoscenza di base di informatica e della lingua inglese.
I corsi, oltre ad essere gratuiti, hanno anche una indennità di frequenza, fino a 250 euro per ogni iscritto, rimborso spese viaggio e vitto.
Al termine del corso è previsto un esame finale per il rilascio della qualifica di Tecnico delle attività di progettazione, sviluppo e aggiornamento di siti web (EQF 4).
Iscrizioni entro il 23 giugno.
Maggiori informazioni sul sito www.cedit.org, nei punti informativi di Firenze e Prato o via mail a schettini@cedit.org.