Antovola, tra tessuti e colori
Quella leggerezza che ti cura

C’è una leggerezza che va cullata, coccolata, alimentata ogni volta che da qualche parte viene fuori l’opportunità. Antonella Pedone lo fa da 15 anni, da quando ha comprato un telaio, si è rifornita di colori e ha dato vita ad Antovola, un mondo fatto di emozioni da toccare. Anche Antonella, educatrice e arteterapeuta, sarà tra i protagonisti del mercatino di Natale in programma domenica 12 a Castiglioncello. Una giornata tra musica, market e aperi wok e sushi, all’enoteca-ristorante La Stazione in via Via Aurelia 634. Per Antonella è un ritorno al mondo dei mercatini dopo una lunga pausa (non solo legata al Covid). E’ bastato accettare l’invito di un’amica – anzi, di una donna – speciale.

“Il nome Antovola viene da una fase turbolenta della mia vita, l’idea era quella di volare al di sopra dei problemi terreni e dei pensieri. E’ qualcosa che mi ha curato, ha contribuito ad andare avanti e voltare pagina e che non ho più voluto abbandonare”. Nata a Castiglioncello, 45 anni e tre figli (l’ultimo ha 10 mesi), da quel periodo ha camminato un bel po’, senza mai perdere la fiducia nell’atto creativo: “Anche nel mio lavoro (Antonella fa parte della ‘squadra’ della Cooperativa sociale Nuovo Futuro di Rosignano, dove vive, ndr), sia con i ragazzi disabili che nell’ambito dei progetti legati al settore della salute mentale e con gli anziani, cerco sempre di far creare loro qualcosa. E la tessitura è una delle attività principali”. “Antovola” significa borse in cotone con stampe e illustrazioni, runner tessuti a mano, pezzi unici con illustrazioni e creazioni al telaio. Atmosfere sognanti, rarefatte, tenere e lievi. “Ho una formazione artistica. Terminati gli studi mi sono anche diplomata in arteterapia a Firenze con l’associazione Crete. Cerco di far conciliare lavoro e passione, professione e hobby. In mezzo poi c’è anche la famiglia, che è bella impegnativa. Era un po’ che non mi riservavo un po’ di tempo per un mercatino ma questa volta ho detto sì. In passato ne facevo tanti, erano uno spazio tutto mio che ora – lo ammetto – sento il bisogno di recuperare”.

Antonella ha, quindi, detto sì a Chiara Bacci di Acciughine Design, sempre pronta a partecipare a qualche mercatino, in primis quelli organizzati della ‘carovana’ al femminile del Vista Mare Market (insieme a Federica Sacchini di Windlittlebags e Alice ed Eleonora con i monili Last-Ones Stones) che Badalì sta seguendo passo dopo passo: “Loro sono attivissime, hanno trasformato la passione in professione. Io invece mi divido, faccio i salti mortali, ci provo. Ogni volta che Chiara mi telefona per dirmi ‘dai vieni a fare un mercatino con noi’ per me è come se qualcuno mi chiamasse a fare una corsa a perdifiato. Come quando da bimbette si corre, corre, corre e alla fine si ride come delle matte”. Messa quindi in piedi la complessa organizzazione familiare, e con la collaborazione delle colleghe ‘artigiane’ (che le daranno il cambio per ritagliarsi anche qualche ora con la famiglia e il bimbo piccolo), Antonella si è buttata nel lavoro di creazione per preparare e proporre un banco colorato e pieno di novità. “I miei temi ricorrenti? La leggerezza, ovviamente, l’amore e i sentimenti. Il desiderio di tornare e rimanere bambini. I colori del mare e del cielo. Uso gli acrilici, mescolando i materiali, ma nell’ultimo periodo ho scelto gli acquerelli che lasciano quel senso di freschezza che mi piace molto”.

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I miei temi ricorrenti? La leggerezza, ovviamente, l’amore e i sentimenti

La giornata di domenica 12 dicembre a La Stazione di Castiglioncello, oltre al mercato dove incontrare anche Antovola artigiana di Castiglioncello, vedrà la partecipazione della band I Bellissimi (di Rete 4) che suoneranno alle 18.30. Dj per tutto il pomeriggio, cioccolata calda, vino e prelibatezze in attesa dell’aperitivo e del concerto. Ristorante aperto a pranzo, merenda e cena.