Una serata all’insegna del jazz e della musica leggera. Per la rassegna “Ti porto dove c’è musica” al porto turistico Cala de’ Medici di Rosignano sabato sera arrivano 7 dei 18 elementi in totale della Ponsacco Jazz Orchestra. Tutti musicisti conosciuti e apprezzati a livello toscano e non solo, che per l’occasione suoneranno vecchi e nuovi brani della tradizione jazz e della musica leggera sapientemente riarrangiati dal maestro Davide Bertini. 

Ponsacco Jazz OrchestraBrani di Frank Sinastra e Duke Ellington, Miles Davis e Louis Armstrong, ma anche tante canzoni italiane per un vasto repertorio cantato dalla giovanissima Corinna Bertini. Con lei, sul palco vista mare di Rosignano, ci sarà il padre Davide Bertini al pianoforte, Marco Bartalini alla tromba e flicorno, Renzo Cristiano Telloli al sax contralto, Paolo Amedei al sax tenore, Giuseppe Macchi al contrabbasso e Carlo Granchi batteria e voce.

Quest’ultimi due – Giuseppe Macchi e Carlo Granchi, gli unici originari di Ponsacco – sono gli ideatori dell’Orchestra che suona insieme da oltre 10 anni mentre tutti gli altri musicisti, che si esibiscono anche in tante altre formazioni in giro per l’Italia, “abbracciano” un pò tutta la Toscana: da Lucca a Pisa fino a Viareggio e alla Garfagnana. Ponsacco jazz orchestra Tra loro alcuni fanno parte dell’orchestra del BargaJazz, Marco Bartalini, tra le tante esperienze, si è esibito in diretta sulla Rai con Andrea Bocelli durante una serata dedicata al ricordo di Fabrizio De Andrè con altri cantautori italiani, il maestro Davide Bertini è docente di armonia jazz e pianoforte moderno oltre che protagonista di numerosi concerti sia come solista che come componente di varie formazioni.

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orchestraL’appuntamento con l’Orchestra insomma è per sabato sera dalle ore 21.30 con i sette musicisti che suoneranno “un jazz orecchiabile, non quello da intenditori. Un repertorio più amatoriale pensato per un pubblico meno esperto ma sicuramente tradizionale” che ripercorrerà con efficacia le varie epoche del jazz, dal più classico dei primi anni ‘60 per arrivare ai brani di musica leggera più recenti.

Ingresso libero.

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