galloroseI cinque ettari del parco Gallorose di Cecina, paradiso dei bambini con oltre 130 animali provenienti da tutto il mondo, sono arrivati per ultimi, “solo” nel 2001. Ma già nel 1975 la famiglia Ceppatelli aveva iniziato la sua avventura: azienda agricola, allevamento e macellino. Un percorso a km zero che è arrivato fino ad oggi.

galloroseMucco Pisano, razza autoctona delle province di Livorno e di Pisa dal 1750, ma anche vacca Pontremolese, l’animale che trainava i carri del marmo delle Apuane e che proprio nell’azienda agricola Ceppatelli trova la sua stalla più grossa, colonna portante per la conservazione della biodiversità. E ancora: cinta senese. Pecora pomarancina e capra della Garfagnana, pollame, conigli.

galloroseMassimo e Susanna, i due fondatori e capostipiti, oggi hanno al loro fianco le tre figlie, ognuna con il proprio ruolo: il parco con l’agriristoro, l’allevamento (con gli animali allo stato brado e la riproduzione autonoma e naturale), la bottega. Un richiamo impossibile da ignorare, un ‘mission’ di famiglia: Margherita si occupa del Gallorose, parco zoologico e rifugio per specie a rischio (tre e parole chiave: conservazione, educazione e ricerca), Eleonora del macellino “con babbo e mamma” e Daiana dell’agriristoro.

Pubblicità

GALLOROSEEd è proprio il ristorante, pensato come un tipico locale toscano a conduzione familiare con cucina casereccia, a portare sul piatto tutto il meglio del km zero. Anzi: del metro zero visto che allevamento, macellino e ristoro sono di fatto adiacenti: antipasti tipici toscani con il prosciutto e i salumi che arrivano direttamente dall’allevamento, “i primi piatti con i sughi fatti da noi, la cinta senese (con il richiestissimo tortello) e il mucco pisano, il ragù di vitellone pisano bianco per sentire al meglio il sapore della carne, il cinghiale nostrale, le salsicce alla griglia della macelleria, la bistecca” spiega Margherita.

galloroseLa domenica a pranzo e la sera a cena c’è la rosticciana, dal lunedì al sabato la lonza di maiale, il saporito controfiletto è sempre presente e pronto ad arrivare nei piatti, sia a pranzo che a cena.

E poi ci sono le serate a tema e prezzo fisso del venerdì, dal baccalà alla tagliata passando per il maialino. Il programma di maggio promette un trionfo di gusto, all’insegna della genuinità e dei piatti della tradizione (25 euro a persona, vino escluso).

9 maggio: la tagliata (preceduta dai pici al ragù di faraona e asparagi)

gallorose16 maggio: sapori di mare (piatto clou: il cacciucchetto di seppie e gamberoni)

23 maggio: il maialino (alla griglia con patate del contadino e molto altro)

30 maggio: il baccalà

Prenota il tuo tavolo al 348 888 3778

L’agriristoro Gallorose è aperto tutti i giorni aperto a pranzo, venerdì, sabato e domenica anche a cena.

Tutti gli aggiornamenti https://www.facebook.com/agriristorogallorose

gallorose