Da ora in avanti il Museo Civico Archeologico “Palazzo Bombardieri” di Rosignano Marittimo proporrà ai propri visitatori una migliore accoglienza grazie a “Igea. La sala del benessere”, uno spazio rilassante, sensoriale, con poltrone avvolgenti e colori tenui in cui riposare, svolgere laboratori, ascoltare racconti e toccare con mano le storie del nostro passato. Una sala – sarà inaugurata sabato 14 giugno – che è stata realizzata con l’obiettivo di migliorare, appunto, l’accoglienza e l’accessibilità a tutte le persone che decidono di visitare le sale del Museo nel quale si concentra la storia del territorio.
Il Museo Civico Archeologico di Rosignano, di cui è direttore Carolina Megale, condivide e promuove un’idea di museo come luogo inclusivo, accogliente e aperto a tutti, in cui il patrimonio culturale è concepito come uno strumento per facilitare le relazioni e generare benessere psico-fisico, e nel quale la crescita culturale e la partecipazione alle attività sono accessibili anche ai visitatori con disabilità.
Il progetto Igea (nel pantheon greco e romano, Igea è la dea della salute, dell’equilibrio e del benessere fisico) nasce dunque dalla consapevolezza che arte, archeologia e cultura possono svolgere un ruolo significativo nella lotta alla solitudine, alle neurodivergenze e al declino cognitivo nelle persone anziane con demenza e Alzheimer.
L’archeologia può fornire molte opportunità per l’impegno creativo, l’intrattenimento, l’istruzione e persino “esercizi” per coloro che vivono con demenza e per chi li assiste. In questo senso, i musei e i parchi archeologici rappresentano una risorsa importante per il nuovo welfare, in relazione al benessere, alla qualità della vita, alla prevenzione e alla costruzione di equità e qualità sociale.
Per le persone con fragilità, tuttavia, visitare un museo o vivere un’esperienza culturale può comportare difficoltà che spesso assomigliano a un vero e proprio percorso a ostacoli, in Italia infatti ancora oggi un museo su tre non è accessibile. Il Museo archeologico di Rosignano Marittimo, da parte sua, è da anni impegnato nell’attuazione del “diritto alla cultura” (“Convenzione della Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità”, art. 30 – Partecipazione alla vita culturale e ricreativa, agli svaghi e allo sport) attraverso la realizzazione di misure che garantiscano accessibilità, sicurezza e autonomia a tutti i visitatori: abbattimento delle barriere architettoniche (con rampe, ascensore, bagni per disabili e spazi ampi e fruibili anche in carrozzina), un allestimento inclusivo (con pannelli e didascalie collocati a un’altezza adeguata, linguaggio accessibile, ecc.) e al personale (di accoglienza e gli educatori museali) formato per lavorare con visitatori con disabilità.
In questo contesto, dunque, il Museo ha voluto realizzare Igea una sala dedicata all’accoglienza degli anziani con Alzheimer o altra demenza e dei loro caregiver, delle persone con disabilità e disturbi cognitivi, e in generale di tutti coloro che hanno bisogno di prendersi una pausa durante la visita (ad esempio per allattare o semplicemente per riposare).
La sala sarà inaugurata il 14 giugno e ospiterà da subito laboratori e percorsi esperienziali: ad inaugurarla, infatti, sono stati invitati gli ospiti – e amici consolidati del museo – della RSA Bastia di Livorno. Seguirà alle ore 12 un brindisi inaugurale con tutti gli amici e i sostenitori del museo.
Per la realizzazione della sala è stato attivato l’Art Bonus e coinvolta la comunità che ha potuto effettuare donazioni liberali e ricevere un credito di imposta del 65% dell’importo donato. La sala del benessere, dunque, è stata realizzata anche grazie al prezioso contributo di Fondazione Aglaia. Diritto al patrimonio culturale, che oltre a una donazione liberale ha acquistato arredi e messo a disposizione del progetto l’architetto specializzato in allestimenti museali e accessibilità, Erica Foggi; il Lions Club Cecina, che ha organizzato una corsa “For Care” di raccolta fondi ed acquistato una lavagna multimediale per la sala e in generale per tutte le attività partecipative del museo; INEOS sempre presente sul territorio quando si tratta di rendere accessibili spazi e luoghi della cultura alla comunità; il Cavalier Carlo Testi, già attivo al museo grazie alla donazione della sua bellissima collezione di reperti etruschi e italici oggi esposti in una sala a lui dedicata; l’Associazione Amici del Museo Archeologico di Rosignano Marittimo, che ha fatto del sostegno al museo la sua missione principale e la Cooperativa Itinera, attuale gestore dei servizi del museo e che ben ne conosce le necessità.
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