Il mare “ad armi pari”. “A tu per tu”, dalla spiaggia. “Anche se amo ‘tutta’ la pesca, a 360 gradi, anche dalla barca”. Lorenzo Moscardini, un po’ Sampei, un po’ prof. Nel 2011 – quando aveva 21 anni – è stato campione del Mondo di Surf Casting a Lavagna con la nazionale italiana, guadagnandosi anche un bronzo nell’individuale, adesso dal suo negozio – con clienti da tutta Italia (“i bimbacci”, come li chiama lui) – insegna ai bambini a pescare a Marina di Castagneto. Trasmette la sua passione ai baby pescatori, esattamente come ha fatto suo nonno Giulio con lui all’età di 10 anni. Le uscite sul fiume Seggio sono ancora vivide nei ricordi. I trucchi del mestiere e la pazienza arrivano da lì.

pescare a Marina di Castagneto“Con il tempo mi sono preso il brevetto di istruttore e ho rilevato il negozio dove da ragazzino compravo quello che mi serviva per pescare. Il proprietario ha lasciato per andare in pensione e io ho capito cosa avrei voluto fare nella vita. Così è nato A pesca col Mosca. Un piccolo grande sogno realizzato. Cerchiamo di essere più forniti possibile. Alcuni prodotti li realizziamo direttamente noi, anche per questo siamo conosciuti come negozio di pesca e ci vengono a cercare anche da lontano. Mi piace consigliare, soprattutto ai principianti, a chi è meno esperto. A volte anche l’abc, dal nodo al lancio. Lo stesso vale con i bambini della mia Scuola che hanno dai 5 anni in su e seguo per quattro/cinque mesi all’anno. Il negozio si riempie, mi vedono da lontano e urlano dall’entusiasmo e dalla voglia che hanno di pescare. Mi ringraziano. E quando loro sono felici, sono felice anche io”.

Mi piace insegnare ai bambini e trasmettere loro anche il rispetto per il mare

Pubblicità

Canne, mulinelli, ami, “esche a balle! Americanoni che sembran pitoni, bibini, bibetti, biboni e tanto altro”. Poi c’è Sasha, altro “pescatore incallito”, con il quale Lorenzo – originario di Donoratico – divide gli impegni quotidiani tra il negozio di pesca e tutta la parte di e-commerce. “Se volete chiappà i pesci questo è il posto giusto!”, lo slogan che accompagna i tanti video e post sui social – sui quali Lorenzo è attivissimo e seguitissimo – insieme all’immancabile “Bimbacci”. La sua bacheca è piena di dritte per imparare a pescare a Marina di Castagneto.

a pesca col mosca - marina di castagnetoL’estate è il momento del super lavoro (“ci sono anche tutte le persone che vengono in vacanza in zona”) e delle lezioni: due ‘in cattedra’ negli spazi del Circolo Nautico dove lo stesso Lorenzo è cresciuto e un’uscita serale in spiaggia, e poi ancora a seguire. Ma ogni momento è buono per pescare: “Quando sono in pausa, esco dal negozio che è proprio sulla spiaggia, e controllo le canne. Le mettiamo su al mattino, prima di aprire. Tante volte mi sveglio presto proprio per pescare. D’estate si fa meno, c’è troppa confusione, troppa gente. L’autunno e l’inverno sono le stagioni che amo di più, si sente il rumore del mare che ti abbraccia. Mi piace la spiaggia dei Pianetti, ma anche al Canado. Adesso però i pesci li ributto in mare, dico la verità. Mi dispiace troppo…”. E l’amore per il mare e per i suoi tantissimi abitanti si traduce, spesso e volentieri, in attenzione e cura: “Purtroppo vedo spesso comportamenti che non vanno bene, ed è anche questo che cerco di far capire ai bambini a cui insegno: il rispetto per il mare. Lo ripeto sempre: come vedete un amico pescatore fare qualcosa che non deve, cercate di farglielo capire gentilmente, se poi non capisce può scappare anche un nocchino! Che sia la semplice sigaretta buttata sulla sabbia o il pesce piccolo o tantissime altre cose non importa, l’importante è il rispetto e la gentilezza… Non è mai troppo tardi per migliorarsi! E l’indifferenza non va mai bene! Vedere e non dire nulla significa essere complici!“. Parola di Sampei.