Lella Costa, Moni Ovadia, Marianella Bargilli, Maddalena Crippa, Sotterraneo, il Nuovo Balletto di Toscana sono solo alcuni dei protagonisti del cartellone che nasce dalla collaborazione tra il Comune di Cecina e la Fondazione Toscana Spettacolo Onlus.

10 spettacoli oltre a un fuori abbonamento per un calendario di appuntamenti con prosa e danza che si sviluppa fino a maggio.

Da gennaio 2024 la stagione si arricchisce con una rassegna dedicata al pubblico delle famiglie e il programma matinée per le scuole.

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Il programma:
La stagione 2023 si apre sabato 25 novembre (ore 21:00) in occasione della giornata contro la violenza di genere, va in scena lo spettacolo fuori abbonamento “Il corpo della donna come campo di battaglia” di Matëi Visniec, con Marianella Bargilli e Annalisa Canfora. Adattamento e regia sono di Alessio Pizzech.
Uno spettacolo sull’orrore e lo strazio della guerra, di ogni guerra, sulla nevrosi dell’uomo occidentale, sulle donne ancora troppo spesso segnate da un destino tragico di sopraffazione del maschio.

Venerdì 15 dicembre (ore 21:00) Beatrice Baldaccini è la protagonista di “Raffaella! Omaggio a Raffaella Carrà”.
Uno spettacolo musicale che porta sul palco le note dei brani più famosi e significativi della grande Raffaella Carrà, donna e artista indimenticabile. Un tributo a colei che è stata un’icona per molte generazioni e che, attraverso le sue canzoni e il suo sguardo sorridente, ci ha insegnato la bellezza, l’eleganza, il coraggio e l’ironia. Una band di 5 elementi dal vivo e 6 performer tratteggeranno l’arte, la spettacolarità e il carattere della regina della Tv italiana, interpretata da una delle protagoniste femminili indiscusse del musical italiano: Beatrice Baldaccini.

La stagione prosegue domenica 14 gennaio (ore 17:30): al De Filippo va in scena “Farà giorno”, con Antonello Fassari, Alvia Reale e Alberto Onofrietti.
Farà giorno fa “luce” sul confronto generazionale divertendo e commuovendo al tempo stesso. Manuel, giovane “fascistello” impunito della periferia romana, investe con l’auto Renato, vecchio partigiano comunista dal cocciuto istinto pedagogico. Per evitare una denuncia per guida senza patente, il ragazzo tratterà con Renato un periodo di assistenza a domicilio. È così che due mondi tanto distanti anagraficamente e culturalmente s’incontrano e si scontrano con momenti esilaranti. Uno spettacolo intenso e ricco di humour che offre uno spaccato di storia italiana attraverso tre generazioni a confronto.

Spazio alla danza, sabato 27 gennaio (ore 21:00), con “Qautour pour la fin du tempsdi Olivier Messiaen e Mario Bermúdez Gil, prodotto dal Nuovo Balletto di Toscana diretto da Cristina Bozzolini, composto da Olivier Messiaen nel 1941 mentre era prigioniero a Görlitz nel campo tedesco nella Polonia occupata dai nazisti.

Domenica 4 febbraio (ore 17:30) è il momento di “Family. A modern musical comedy”. Family è il nuovo modern musical d’autore prodotto da Elsinor Centro di

Produzione Teatrale con il contributo di NEXT-Laboratorio delle Idee, ideato, scritto e diretto da Gipo Gurrado, che aggiunge un tassello al suo personale attraversamento in parole e musica delle nevrosi e disfunzionalità del mondo di oggi. La drammaturgia dello spettacolo si sviluppa in una serie di canzoni, alcune corali e scritte per coinvolgere più personaggi, altre ideate come veri e propri monologhi cantati.

Giovedì 22 febbraio (ore 21:00) Moni Ovadia e Marianella Bargilli sono i protagonisti di “Assassinio nella cattedrale” di Thomas Stearns Eliot. Mai come oggi il capolavoro di Eliot rappresenta una testimonianza senza tempo sul rapporto fra opposti, nel cuore della civiltà occidentale: potere temporale e potere spirituale, ragione e fede, individuo e Stato. Libertà e Costrizione. Nella vicenda così complessa fra Edoardo II e colui che sarà – alla fine di un percorso politico e personale complicato e sofferto – Arcivescovo di Canterbury leggiamo il dramma delle scelte che oggi si compiono davanti ai nostri occhi.

“Un sogno a Istanbul” di Alberto Bassetti, con Maddalena Crippa e Maximilian Nisi è lo spettacolo in programma sabato 9 marzo (ore 21:00).
Un sogno a Istanbul racconta di Max e Maša e del loro amore. Maximilian von Altenberg, ingegnere austriaco, viene mandato a Sarajevo per un sopralluogo nell’inverno del ’97 e un amico gli presenta la misteriosa Maša Dizdarević, austera e selvaggia, splendida e inaccessibile. Scatta qualcosa, un’attrazione potente che non ha il tempo di concretizzarsi. Max torna in patria e per quanto faccia prima di ritrovarla passano tre anni.

A seguire, sabato 16 marzo (ore 21:00) al De Filippo arriva “Se dicessimo la verità” Ultimo capitolo di Giulia Minoli ed Emanuela Giordano.

Da dieci anni l’opera-dibattito sulla legalità di Minoli e Giordano attraversa l’Italia raccontando storie di resistenza e lotta alla criminalità organizzata. Un testo vivo, che si rinnova e si nutre delle tante vicende e persone che a ogni passaggio ne arricchiscono i contenuti e la drammaturgia. Le autrici si concentrano sul nostro presente, minacciato da una “distrazione di massa” che lascia ancora maggior spazio al potere criminale, alla “prassi” corruttiva come modus vivendi.

Domenica 24 marzo (ore 17:30) Lella Costa porta in scena “Cuore di burattino”, per la regia di Gabriele Vacis.
Lella Costa e Gabriele Vacis tornano ad affrontare un grande classico, Le Avventure di Pinocchio. Storia di un Burattino di Carlo Collodi analizzando, scomponendo e ricomponendo la storia per cercarne i temi profondi che la rendono universale e per offrire numerose chiavi di lettura del nostro quotidiano. Il piccolo burattino ci insegna la più grande delle lezioni: che per la salvezza occorre la verità, la conoscenza e il rispetto e che è necessario attraversare e coltivare la disobbedienza poiché essa ci aiuta a diventare esseri umani autentici.

In cartellone, mercoledì 17 aprile (ore 21:00), “Supplici” di Euripide, per la regia di Serena Sinigaglia.
Le supplici sono le sette madri degli eroi uccisi presso le porte di Tebe. Giungono ad Atene ad implorare Teseo affinché recuperi i cadaveri dei figli uccisi, a costo di fare guerra a Tebe che non li vuole restituire. Il crollo dei valori dell’umanesimo, il prevalere della forza, dell’ambiguità più feroce, il trionfo del narcisismo e della pochezza emergono da questo testo per ritrovarsi intatti tra le pieghe dei giorni stranianti e strazianti che stiamo vivendo.

Ultimo appuntamento in stagione, giovedì 9 maggio (ore 21:00): Sotterraneo presenta “L’Angelo della storia”.

L’Angelo della Storia si ispira a quelle che il filosofo Walter Benjamin chiamava costellazioni svelate: assembla aneddoti storici di secoli e geografie differenti, gesti che raccontano le contraddizioni di intere epoche, azioni che suscitano spaesamento o commozione, momenti che in una parola potremmo definire paradossali. Lo fa provando raccontare questi episodi mettendoli in relazione col presente, componendo così una personale mappa del paradosso.

La rassegna dedicata al pubblico delle famiglie (inizio spettacoli ore 17:30)

biglietto € 5

Domenica 28 gennaio

PIERINO E IL LUPO

Durata 60 minuti
Musiche Sergej Prokofiev
Coreografia e Regia Beatrice Ciattini e Niccolò Poggini Danzatori cast di 6 danzatori
Età consigliata dai 5 anni

Domenica 11 febbraio

PICCOLO SUSHI

con Michela Marrazzi
drammaturgia e regia Tonio De Nitto
cura dell’animazione Nadia Milani
puppet Michela Marrazzi
musiche Paolo Coletta
scene Iole Cilento e Porziana Catalano
costruzione scenica Luigi Di Giorno
luci Davide Arsenio
costumi Lapi Lou
tecnica utilizzata teatro d’attore e di figura
età consigliata dai 6 ai 12 anni
produzione Fondazione Sipario Toscana, Factory Compagnia Transadriatica

Domenica 10 marzo
MOUN
portata dalla schiuma e dalle onde da Moun di Rascal

con Deniz Azhar Azari
regia e scene Fabrizio Montecchi
sagome Nicoletta Garioni (dalle illustrazioni di Sophie)
musiche Paolo Codognola
coreografie Valerio Longo
produzione Teatro Gioco Vita in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione Età consigliata da 5 a 10 anni
tecnica utilizzata: teatro d’ombre, d’attore e danza

Domenica 7 aprile
PIUME
Di e con Elena Burani
Aiuto alla regia Andrea Bettaglio
Brani musicali originali di Eufemia Mascolo Durata 40’

Campagna abbonamenti stagione 2023/24

Rinnovo vecchi abbonamenti: dal 2 al 15 novembre Nuovi abbonamenti: dal 16 novembre
presso il Teatro De Filippo
per info 3471303148

segreteria@teatrodefilippo.it

abbonamenti a 10 spettacoli

intero € 95 ridotto € 80

abbonamento a 4 spettacoli

20 euro per gli Studenti delle scuole superiori di primo e secondo grado

biglietti

intero € 12, ridotto € 10
ridotto €8 (agli studenti dell’Università in possesso della carta “Studente della Toscana” e Biglietto Futuro Under 35 in collaborazione con Unicoop Firenze)

riduzioni

over 65, under 18, carta dello spettatore FTS (solo biglietti), Scuola di Musica Sarabanda, iscritti ai Cantieri teatrali, possessori tessera della Biblioteca Comunale di Cecina, soci Unicoop Tirreno

Info biglietteria

cell. 3471303148
mail: segreteria@teatrodefilippo.it
orario mattina: dal lun/dom dalle ore 9 alle ore 12.30 orario pomeriggio: lun/dom dalle ore 16.30 alle ore 19.30

nei giorni di spettacolo la biglietteria sarà aperta dalle 15 alle 2