dal giardino di StefaniaIl design dei fiori come tentazione irresistibile, vocazione, sliding door. “Conoscevo due fiori, le rose e i crisantemi. L’esperienza in un vivaio, subito dopo il diploma, mi ha aperto un mondo”. Un mondo colorato e profumato che con il tempo è diventato “Dal giardino di Stefania”.

Lei è Stefania Novelli. Nata a Riparbella, oggi ha il suo quartier generale a Cecina. Firma allestimenti per matrimoni, ha collaboratori sparsi in tutta Italia, svolge attività come freelance e organizza laboratori (con i fiori) per adulti e bambini. Come quelli che proporrà a Marina Cala de’ Medici domenica 12 febbraio (dalle 15 alle 18) in occasione di “Aspettando Il Baraonda”, la festa per famiglie al porto di Rosignano.

dal giardino di stefaniaLa storia di Stefania è quella di una passione travolgente. Dopo il primo impiego nel vivaio, la sua strada sembrava essere decisamente un’altra: ufficio contabilità per una serie di aziende. “Ma soffrivo. Tutto il contrario di quando tornavo a casa sporca ma soddisfatta dopo ore passate in serra. Ero felice nel vedere le mie piantine crescere, mi piaceva stare al contatto col pubblico, ero inebriata di colori”.

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Poi, nel dicembre 2016, una semplice locandina appesa in un bar ha cambiato nuovamente la sua vita: “Pubblicizzava un corso di calligrafia con pennino e composizione floreale.

 

… E All’improvviso si è riacceso tutto

Stefania inizia a dividersi tra la contabilità e i fiori, i corsi si moltiplicano e con l’esperienza crescono anche “consapevolezza e autostima”. “Ero brava, me ne resi conto”. E il licenziamento arrivato come un fulmine a cielo sereno, in realtà, si trasforma in un nuovo inizio: “Mi sono buttata”. Stefania è diventata una fiorista professionale, figura rara e ricercata. Con una caratteristica peculiare: “Mi concentro quasi esclusivamente sui fiori di stagione e sui verdi della macchia mediterranea: quercia, mirto, lentisco, olivo”.

DAL GAIRDINO DI STEFANIAStefania oggi fa quello che ama. E non è poco. È riuscita a superare anche il periodo difficile del Covid quando tutti gli eventi erano bloccati, oggi collabora con fioristi e wedding planner. “Stare al pc chiusa in una stanza non fa per me. Adoro lavorare con le mani. E il prossimo obiettivo adesso è avere un fondo a disposizione e qualche collaboratore che possa darmi una mano”.

Nel frattempo, quando può, si dedica ai bambini. “Lavorare con i fiori fa bene a me e fa bene a loro. Comporre per me è un po’ come meditare”. Nel corso del pomeriggio di “Aspettando Il Baraonda” Stefania (che propone attività anche per compleanni e feste) si concentrerà sui temi e i materiali tipici del carnevale.

dal giardino di stefania “Cappelli, fiori secchi e freschi, nastri, maschere, pistoline a caldo…”. Con lei ci sarà anche “L’ape e l’aria” con un laboratori di reazioni, appunto, con la cera d’api.

Prenotazioni inviando un messaggio al numero 3474110922.

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