Il Comune di Rosignano Marittimo si prepara ad ospitare due incontri di approfondimento su temi di grande attualità: gender (genere) e famiglia queer.

Sarà la Biblioteca Comunale M. Musu del Centro Culturale le Creste la cornice di questi due appuntamenti, che vedranno la partecipazione di due filosofi, studiosi esperti di queste tematiche.

“Il libero pensiero si basa, a mio avviso, sulla esatta conoscenza dell’argomento che viene di volta in volta trattato – dichiara Licia Montagnani, Vicesindaca e assessora alla cultura del comune di Rosignano M.mo – In questi incontri cercheremo di fare chiarezza e aggiungere suggestioni e nozioni che possano aiutarci a superare le ambigue definizioni con cui, in modo superficiale, talvolta si dà un giudizio sulle scelte di donne ed uomini, che fanno parte della grande comunità del mondo e hanno i nostri stessi diritti”.

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Il ciclo di incontri, coordinato dalla giornalista Elisabetta Cosci e organizzato in collaborazione con la cooperativa Le Macchine celibi, si propone di stimolare un dialogo aperto con i cittadini. Gli incontri offriranno uno spazio di confronto critico sulle dinamiche della trasformazione sociale della famiglia e della società nel suo complesso.

Rosignano MarittimoLa prima serata, in programma venerdì 12 gennaio alle ore 21.15, vedrà protagonista la professoressa Giorgia Serughetti. Ricercatrice in Filosofia politica presso l’Università di Milano-Bicocca, la professoressa Serughetti affronterà il tema del genere con la conferenza “Il genere: una lente per capire il mondo“. La sua vasta esperienza nel campo delle questioni di genere e teoria politica la rende un’autorità in grado di offrire prospettive illuminanti su fenomeni migratori, sessualità, violenza contro le donne e movimenti femministi.

 

Il secondo incontro, in programma venerdì 26 gennaio alle ore 21.15, vedrà il professorRosignano Marittimo Mariano Croce protagonista con la conferenza “Cos’è la famiglia queer?”. Professore associato di Filosofia Politica presso l’Università di Roma Sapienza, il professor Croce è anche Research Leader del gruppo di ricerca “Redefining Kinship” presso l’Università di Anversa. La sua expertise si concentra sulla parentela queer, le battaglie LGBTQAI+ e le politiche della trasformazione sociale.

L’ingresso è gratuito.