Chiara Mattioli ha una voce che incanta. Livornese, trapiantata a Cascina, sarà lei la protagonista del prossimo appuntamento sul litorale pisano della rassegna Notti Blu al Golf Club Tirrenia, giovedì 7 luglio alle 22. Il suo “Omaggio a Milva. Berlino – Buenos Aires” sarà un viaggio attraverso le collaborazioni che hanno ispirato la personalità carismatica dell’artista: Giorgio Strehler, Ennio Morricone, Enzo Iannacci, Alda Merini, solo per citare alcuni dei grandi che le hanno dedicato musica e parole. Uno spettacolo con la regia di Massimo Corevi, ideatore e promotore delle Notti Blu al Golf Club Tirrenia e presidente dell’associazione Lungofiume.
Sul palco, con Chiara Mattioli, ci saranno: Perla Ignesti (violino), Camilla Tani (chitarra elettrica), Tommaso Menicagli, Alfredo Nannetti (batteria), Paolo Filidei (pianoforte e direzione musicale).

Quali sono le emozioni nel portare in scena una divina come Milva?

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“Molteplici. E’ stata un’artista poliedrica ed ha cantato praticamente tutto. Dall’opera alla canzone da balera, dai canti di lotta al pop rock italiano. Quando penso alla quantità di repertori diversi, ai paesi che ha vissuto attraverso la musica, agli incontri incredibili che ha fatto e alla moltitudine di grandi artisti che si sono innamorati della sua voce e del suo talento e del suo grande carisma e che hanno scritto per lei, penso che il coraggio di questa donna e la sua forza diano un grande senso di libertà. Spaziare nel canto in modo libero, senza limiti né preconcetti, è un obiettivo ambizioso ma anche indice di un’intelligenza che non prevede confini, una continua ricerca personale… ed è questo che più mi cattura di questa donna. Un omaggio doveroso e realmente sentito”.

 Lo spettacolo è un viaggio a tappe: come è stato strutturato?

Chiara Mattioli“Siamo partiti dal teatro brechtiano al quale sono particolarmente legata per trascorsi progetti e importanti incontri che hanno segnato la mia vita e quella della mia famiglia. Giorgio Strehler è stato un incontro fortunato e direi fondamentale per la crescita professionale di Milva. Attraverso il teatro Milva ha trovato più spazio e maggiori mezzi per poter comunicare la sua vastità artistica, diventando una delle interpreti brechtiane più amate e famose a livello internazionale. Altro incontro prezioso è stato quello con Piazzolla, che ha scritto per la voce di Milva e con il quale ha girato il mondo. Amo questo repertorio… così elegante e passionale. Piazzolla ha scritto anche un’opera per Milva e ne daremo un assaggio nel concerto. Passando attraverso il cabaret e la musica da film siamo infine approdati all’ultima tappa, quella della canzone d’autore: Piaff, Morricone, Jannacci, Battiato… “Omaggio a Milva” è stato concepito come un progetto in continua evoluzione. Proprio grazie alla vastissima produzione discografica ed alla versatilità dell’artista, abbiamo la possibilità di riscoprire e presentare ad ogni appuntamento col pubblico nuove perle musicali e dare luce ad aspetti talvolta sconosciuti pure a noi stessi. E questo anche grazie al grande lavoro di trascrizioni e arrangiamenti che è stato fatto dal M° Paolo Filidei, direttore e pianista del gruppo”.

Quanto è importante la musica per te e come hai vissuto il periodo del covid, quanto tutto era spento e in silenzio?

Chiara Mattioli“La musica è tanto… potrei dire quasi tutto. Inscindibile da me e dalla vita. Siamo circondati dalla musica, tutto è vibrazione, tutto è energia, tutto è musica. Se dovessi disegnare cos’è la musica, disegnerei tante onde colorate su di un foglio…che passano da parte a parte in un fluire sempre diverso… talvolta il silenzio… Si, il silenzio, la quiete… Per me il periodo del Covid è stato ‘silenzio’. Quella dimensione così importante a cui non siamo più abituati. Anche se è stato un periodo che ci ha visti tutti uniti in un senso di impotenza davanti all’ignoto, credo fermamente che tutto ciò che accade, nel bene e nel male possa insegnare qualcosa. Ed è stato così”.

La collaborazione con Lungofiume è una ‘fabbrica’ di progetti… 

“Una bella collaborazione quella con Lungofiume, basata su stima reciproca e passione per le cose belle. C’è tanto bisogno di bellezza e fare un lavoro che ci permette di viverla ed offrirla agli altri è davvero una grande possibilità. L’associazione Lungofiume ha sposato il progetto ‘Omaggio a Milva’ perché ne ha riconosciuto da subito la reale validità, sia per l’impegno e il valore dei musicisti coinvolti che per l’importanza di conservare ed evidenziare testimonianze di artisti che ci rendono fieri di essere italiani. Sicuramente non sarà l’ultimo progetto insieme… Attivo a Cascina presso la Casa di Lungofiume, anche il corso di ‘Canto Consapevole’ da me diretto”.

La musica e lo studio. Ma non solo…

“Sono sempre stata immersa nella musica. Non esiste un genere preferito. Mi sono laureata in Conservatorio ed ho cantato per tanti anni prevalentemente repertorio lirico operistico ma circa 12 di anni fa, ho sentito l’esigenza di andare oltre… rimanere vincolata allo stesso repertorio ed ad un certo cliché vocale mi stancava e non riuscivo più a sentire passione in quello che facevo… mi sembrava di essere un personaggio che recitava il personaggio… orribile sensazione. Allora è iniziata una ricerca personale attraverso la meditazione grazie all’incontro con anime preziosissime che me ne hanno fornito gli strumenti. Ho studiato anatomia ed ho voluto diventare massaggiatrice per conoscere non solo teoricamente ma anche percettivamente i meccanismi funzionali del corpo. Questo ha permesso di aiutare me stessa ed i miei allievi ad acquisire sempre maggiore consapevolezza attraverso l’ascolto profondo. Sono diventata operatore di Biodinamica Craniosacrale, una disciplina bellissima che ormai è inscindibile dalla mia vita e dal mio lavoro e non sono mai stata così felice di cantare ed esprimere me stessa come in questo momento della vita”.

La rassegna

Omaggio a MilvaApericena + spettacolo (ore 20.30): 30 euro

Solo spettacolo (ore 22): 18 euro

Per info e prenotazioni: Golf Club Tirrenia 050 37518, Lungofiume 339 8269696

Notti Blu al Golf Club è stata pensata e organizzata dall’associazione Lungofiume e dal suo presidente Massimo Corevi (con il sostegno di Leo e i piccoli desideri), dal Golf Club Tirrenia con il patrocinio del Comune di Pisa. La rassegna rientra nel programma di Marenia 2022.