vanessa mariniUn’esigenza intima e terapeutica che si è trasformata, libro dopo libro, in un atto politico. Un argomento forte: la violenza sulle donne, nelle sue mille sfaccettature. Romanzi che – come afferma la stessa autrice, Vanessa Marini – sono un ‘cavallo di Troia’ per arrivare là dove la cronaca o la pura osservazione della realtà magari non riescono.

Le ultime ore” (Ctl libri) è l’ultimo titolo della collana “Le donne sono farfalle, non formiche” e sarà tra i protagonisti della due-giorni “Un porto di libri” a Marina Cala de’ Medici.

Domenica 8 gennaio alle 11, nello spazio presentazioni sotto i portici del porto di Rosignano, l’autrice sarà accompagnata da Maurizio Piccirillo, poeta, scrittore e attore. Punto di vista maschile su un tema che riguarda tutti. Non solo le donne.

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vanessa marini“L’idea della collana, e del primo libro ‘La lama invisibile’, nasce dalla mia esperienza personale. Una relazione tossica, un matrimonio lungo 17 anni in cui ho sperimentato in prima persona quelle che sono le varie forme di ‘violenza’ psicologica: gelosia ossessiva, controllo, insulti, limitazione della libertà. La scrittura all’inizio è stata chiaramente terapeutica ma sin da subito mi ha permesso di prendere coscienza delle varie sfaccettature della violenza. Ho sentito l’esigenza di approfondire, andare avanti. Oggi i libri usciti sono otto e ognuno affronta un aspetto della violenza di genere”. Dalla violenza psicologica all’interno delle mura domestiche, agli stereotipi di genere (compreso il bullismo a scuola), dallo stalking alle molestie sul lavoro, passando per la violenza sulle donne nelle famiglie miste, il femminicidio, la violenza per motivi religiosi, le violenze che subiscono le donne immigrate.

vanessa marini“Le ultime ore” inizia da un evento drammatico: lo stupro di gruppo di Anita dopo il quale si apre l’indagine del Commissario Carta per scovare il colpevole. Un salto indietro nel tempo arriva fino all’aprile del 1986 a Pripyat, in Ucraina. Anita ha 4 anni e abita, con la sorella gemella e i genitori, a due km dalla Centrale nucleare di Chernobyl. È la sera dell’incidente nucleare più grave della storia. Romanzo e realtà, a braccetto.

“È una storia a tratti lieve e romantica e in altri passaggi drammatica e violenta. La vicenda intima e personale delle due protagoniste, una madre e una figlia, si incrocia – spiega Vanessa Marini – con quella con la storia con la S maiuscola. L’ispirazione arriva, come sempre, dal mondo che mi circonda. I fatti che hanno riguardato una collega che aveva preso in adozione una bambina russa trovata, poi, morta all’età di 20 anni in un albergo a Livorno”. Ma c’è anche già un altro libro pronto, che presto andrà a far parte della collana: “Tratterà il tema della violenza istituzionale, quella che nei tribunali travolge madri e figli”.

L’obiettivo, divulgativo, è creare un movimento. Spingere alla riflessione, aprire gli occhi, toccare il cuore e la mente. “Il mio pubblico? Per lo più femminile ma in realtà vorrei coinvolgere più uomini possibile. A partire dai libri sono stati svolti anche alcuni incontri nelle scuole, un percorso non facile che spero comunque di poter proseguire. E mi piace molto l’idea di presentare questo volume al porto di Rosignano, intercettando un pubblico diverso, nuovo, magari di passaggio”.

“Il romanzo – conclude Vanessa Marini – può essere uno strumento eccezionale per stimolare conoscenza ed empatia. Sono convinta che tutti noi abbiamo bisogno di aiuto per riconoscere la violenza. I miei libri nascono da qui”.

porto di libriL’AUTRICE
Vanessa Marini è nata a Livorno il 18 agosto 1969. Lavora in Banca Monte dei Paschi di Siena dal 1992 e attualmente vive a Rosignano Solvay con la sua famiglia. L’autrice ha esordito nel 2016 con il primo dei libri che compongono la sua collana intitolata “Le donne sono farfalle, non formiche”, dedicata al mondo delle donne e alla violenza di genere. La collana ha ricevuto il “Premio per la legalità”, a Giuliano Edizione 2017. Sono stati pubblicati: La lama invisibile, La ragazza che dipingeva sui muri, Io mi salvo da sola, Muri di cristallo, Swich-off, Vittima collaterale, Spiagge bianche e Le ultime ore.