Nuova libreria a CastiglioncelloLui la definisce la sua “piccola follia”. Ed è una di quelle follie che a noi di Badalì piacciono tanto. Castiglioncello, a 100 metri in linea d’aria dal mare. Una libreria pensata come un abisso pieno di pesci, compresi quelli poco conosciuti e difficili da scovare. Uno su tutti? Il regaleco, il pesce osseo più lungo del mondo, che è anche il nome della libreria: Regaleco-Libri sommersi.

L’artefice dell’impresa si chiama Bruno Venticonti, quasi 40 anni, neo papà, gran lettore. “Castiglioncello è la mia seconda casa. L’idea di una libreria è un vecchio sogno, che cullavo già in adolescenza grazie alla mia passione per la lettura e la letteratura. Per il mio futuro l’alternativa era diventare insegnante – ed infatti fino a qualche mese fa ero un docente precario – oppure dedicarmi a una professione legata al mondo dei libri. Non a caso, subito dopo la laurea, ho fatto uno stage in una libreria. Alla fine… ho scelto. Investendo in tutto e per tutto: tempo e risorse. Ho acquistato un fondo in via Aurelia, a Castiglioncello, 100 metri in linea d’aria dal mare. Mi sono detto: preferisco avere il rimpianto di aver ‘perso’ qualcosa di materiale che quello di non averci nemmeno provato”.

Poi, cercando il nome, Bruno ha ‘ripescato’ un’altra della sue passioni: le leggende sui mostri marini. ”Regaleco è un pesce di profondità e mi sembrava perfetto per l’idea che avevo della mia libreria: sugli scaffali non voglio portare solo i titoloni che possono contare sulla promozione sempre e dovunque, ma quei libri – magari pubblicati da piccole case editrici – non facili da scovare ma assolutamente affascinanti. E poi ho pensato, appunto, alle leggende sui mostri marini. Anche i libri scatenano la fantasia e a me piacciono quelli che raccontano storie. Era una abbinamento perfetto”.

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Nuova libreria a Castiglioncello

La nuova libreria a Castiglioncello aprirà il 2 giugno con una lettura speciale: “Alle 18, in occasione dell’inaugurazione, gli attori della compagnia teatrale Orsa Minore – la compagnia con la quale ho recitato a lungo – leggeranno gli incipit di alcuni testi. Li ringrazio davvero di cuore per questo bel regalo”. Intanto, in queste ore, prosegue l’allestimento. “Sono giorni febbrili” ammette Bruno.

Inaugurazione giovedì 2 giugno dalle 17 in poi con una lettura speciale

“Rimarremo aperti per tutta l’estate, poi chiuderemo per riaprire a Natale e la stagione 2023 inizierà da fine marzo. Questo è il programma”. Non mancheranno le presentazioni, sia nel piccolo spazio interno che nella corte esterna. Bruno potrà contare, nella sua nuova avventura, sulla compagna e sull’amico scrittore Sergio Oricci, che ha collaborato al primo catalogo della libreria. A casa, ad aspettarlo, c’è Lucio, nato ad ottobre. ”Sì, è vero, è stato un anno intenso”. E il bello deve ancora iniziare.