pasta bertoliI colori caldi, i profumi della terra, lo sguardo che tende a perdersi tra le colline. Il territorio di Santa Luce è tutto da scoprire. Poco conosciuto ma da secoli vocato alla coltivazione di cereali. “Un microclima perfetto con il bosco e il vento del mare che pulisce l’aria arrivando fino alle colline”. La famiglia Bertoli è di casa e lo sa bene. Originaria di Pastina, ha fatto dei prodotti della terra di Santa Luce il proprio destino. Una storia che attraversa tre generazioni e che ha ancora molto da raccontare.

Fabbri dal 1951, quando nella bottega venivano ferrati i cavalli dei contadini locali, poi lavoratori meccanici agricoli, terzisti, fino a diventare conduttori ed imprenditori veri e propri con la fondazione, negli anni Settanta, dell’Azienda Agricola La Ghiraia. Da qui è nato il nuovo capitolo che nel 2013 ha portato – attraverso la produzione di grano di altissima qualità – alla nascita della Pasta Bertoli (oggi Molino e Pastificio sul Lago), ottenuta dalla lavorazione del grano duro.

pasta bertoliCentocinquanta ettari. Spaghetti, linguine, pici (ultimi arrivati e subito gettonatissimi), diversi formati, nelle varietà di semola di grano duro, all’uovo, speziata e semi integrale. Giuseppe è il fondatore di Pasta Bertoli: è lui che ha selezionato i grani di Molino e Pastificio sul Lago e ne cura dalla semina alla crescita. Silvia e Federica sono i volti della nuova generazione della famiglia Bertoli, si occupano del reparto vendite e dell’amministrazione dell’azienda, insieme a uno dei fratelli che, con papà Giuseppe, si dedica alla parte agricola.

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pasta bertoli“Poi c’è mamma Tiuccia, impegnatissima nella gestione dell’agriturismo e in tutta la ristorazione” spiega Silvia, laureata in Tecnologie Alimentari e fin da giovanissima attiva nell’azienda di famiglia. Una realtà in perenne movimento dove sognare e porsi obiettivi è storia di tutti i giorni.

“Un pastificio in mezzo al grano. E’ questo il sogno che  realizzando – dice Silvia – in questi anni abbiamo ampliato gli stabilimenti, predisposto l’impiantistica, abbiamo già i silos per immagazzinare i cereali, il grano e il farro. Diciamo che siamo pronti per le macchine. Il 2023 potrebbe essere l’anno giusto”. Intanto la Pasta Bertoli prosegue il ‘viaggio’ tra i canali di vendita in Italia e all’estero.

pasta bertoliDurante e dopo il covid il mercato europeo si è ampliato: Francia, Germania, Austria, Paesi Bassi, Svezia. Si è consolidata una tendenza a ricercare prodotti di nicchia, non più industriali, magari con grano dalla provenienza incerta. Il nostro invece è un prodotto certificato, toscano e biologico. La maggiore attenzione alla qualità della materia prima è evidente”.

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La domanda oggi è: cosa sto mangiando? Da dove arriva? Come viene prodotto? Pasta Bertoli garantisce la tracciabilità e la certezza di una coltivazione nel pieno rispetto della biodiversità. Con un’ingrediente in più, davvero prezioso: la conoscenza totale e completa del territorio di Santa Luce.