Dal 19 al 28 agosto al Palazzo Pretorio di Campiglia Marittima si tiene la mostra “I miei luoghi del cuore, tra trompe-l’oeil e falsi d’autore” di Faido Branchetti, con il patrocinio del Comune di Campiglia Marittima. Una mostra che oltre ad esporre opere, racconta la storia di molte passioni del suo autore, nato a Campiglia Marittima da dove è partito nel 1960 portandola nel cuore.

“Premetto che non nasco pittore, ma sono un ex bancario con la passione per la pittura che con la pensione ha avuto il tempo di dedicarsi direttamente a questo interesse, in precedenza limitato ad una attività di collezionismo rapportata alle proprie possibilità – dice Faido Branchetti – La spinta ad iniziare a dipingere è derivata dalla profonda amicizia e costante frequentazione di un grande pittore senese, recentemente scomparso, Cesare Olmastroni; è quindi ‘rubando con gli occhi’ nelle tante occasioni in cui lo ho ammirato lavorare che ho avuto l’impulso di realizzare anch’io delle pitture, ricorrendo, specie all’inizio, ai suoi preziosissimi consigli”.

E prosegue: “Poiché quanto ho potuto apprendere da Cesare ha riguardato essenzialmente gli aspetti tecnici della pittura, i miei dipinti fanno per lo più riferimento ad opere di veri artisti, sono molto attratto ad esempio dal Rinascimento Senese, che cerco di reinterpretare con qualche ‘licenza poetica’. Pur essendo emigrato da Campiglia nel 1960, sono sempre rimasto legato al mio paese natale, cosicché mi è venuto naturale dipingerne alcuni scorci che mi riportano alla mente i tempi felici e gli amici della mia adolescenza”.

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La mostra dal 19 al 28 agosto sarà visitabile il lunedì e mercoledì dalle 9:30 alle 13:30, il giovedì e venerdì dalle 18 alle 22, il sabato e la domenica dalle 9:30 alle 13:30 e dalle 18 alle 22. Sabato 19 agosto apertura e inaugurazione alle 18:30.