Trekking alla scoperta dell’abbazia di San Walfredo a Canneto
E’ uno degli edifici religiosi più antichi della Toscana, ai più sconosciuta. E’ la badia di San Pietro in Palazzuolo, tra la Val di Cornia e la Val di Cecina. Fondata da Walfredo, capostipite dei conti longobardi Della Gherardesca.
Domenica 13 febbraio un’escursione alla scoperta delle sue suggestive rovine, partendo da un borgo sospeso nel tempo, Canneto. A proporla è AltreVie – Esperienze escursionistiche.
Partendo da Canneto nel comune di Monteverdi Marittimo, in salita camminado tra vigneti e strade di campagna fino ad incontrare le imponenti tubazioni degli impianti geotermici della zona. Scendendo di quota in direzione ovest, con lo sguardo verso il mare, nelle giornate più limpide, si amirano la costa di Piombino e i rilievi dell’isola d’Elba.
L’obiettivo della giornata è la scoperta dei suggestivi ruderi dell’abbazia di San Pietro in Palazzuolo fondata da San Walfredo. E’ stata una dei centri religiosi più importanti della Toscana medievale. Fondata nel 754 d.c. fu monastero benedettino ed in seguito vallombrosano. Dopo una pausa rifocillante, attraversando una bassa boscaglia in un comodo sentiero, ritorno a Canneto per perdersi nei suoi vicoli.