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Per chi ha bambini ed è alla ricerca di un’idea diversa per trascorrere un pomeriggio all’aria aperta. Ma anche per i grandi: esistono luoghi ricchi di storia e bellezza a due passi da casa che meritano di essere scoperti. Come la Miniera di Montecatini Val di Cecina. Nell’Ottocento era la miniera di rame più grande d’Europa, rimasta attiva fino all’inizio del 1900: 35 chilometri di gallerie, un pozzo che arriva a oltre 300 metri di profondità. E la possibilità oggi di scendere fino al quarto livello, attraverso la scalinata della Discenderia.
Fate come noi: radunate un bel gruppo di mamme, e babbi, fissate un sabato pomeriggio e prenotate una guida che vi racconti la storia e le leggende di questi cunicoli. La nostra guida è stata Monica del Centro Guide Costa Etrusca che già ci aveva accompagnato nella Valle del Diavolo, nel parco delle Biancane.
Ritrovo al Museo della Miniera, accolti dalla statua che raffigura una famiglia di minatori. La miniera di Caporciano si trova a un chilometro dal borgo medievale di Montecatini: dal parco lo potete vedere, arroccato su una collina. Per fare il nostro ingresso nella miniera tutti, bambini compresi, indossiamo i caschetti da minatori. Il tunnel ci conduce nelle viscere della terra nella miniera mentre i bambini ascoltano i dettagli della vita dei minatori: la collana che dovevano lasciare all’ingresso in modo che all’uscita fosse possibile capire se c’era qualche disperso, il pranzo nel buio delle gallerie con la lanterna, perchè gli occhi non avrebbero retto la luce del giorno, i pericoli e i rischi, o il lavoro dei bambini, troppo piccoli per scendere nei cunicoli ma non per occuparsi del lavaggio dei materiali estratti.
Il ventre della balena è la galleria ‘armata’ che conduce al pozzo Alfredo: le impalcature che ancora resistono ricordano le costole di un cetaceo. Sulle pareti umide e rocciose, aguzzando gli occhi, ecco gli abitanti della miniera: piccolissimi pipistrelli appesi a testa in giù avvolti nelle ali. Manco a dirlo, di tutta la gita, questi incontri sono il “momento top” per i bambini.
Una volta usciti dalla miniera una semplice e breve camminata porta alla cima del pozzo Alfredo, dove è possibile vedere il gigantesco macchinario usato per l’estrazione del rame. Sia qui che nei dintorni del parco minerario paesaggi, prati e aree picnic ideali per merende e giochi. Ancora una breve passeggiata e si giunge alla diga, ormai ‘a secco’, costruita per la necessità di acqua della miniera. Da qui si vede anche Volterra. Mentre salendo ancora un po’ (passeggiata fattibile anche per bambini molto piccoli), si raggiunge il parco eolico della miniera, con vista mare.
Ritorno lungo la strada e per finire, una volta tornati nei pressi del parcheggio del museo, anche un’area giochi con teleferica, secondo ‘momento top’ per i bambini.
Una gita affascinante, un pezzo di storia del nostro territorio, la Val di Cecina, che merita di essere scoperta, perfetta per un’avventura in famiglia.
