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La discoteca senza alcol ha trovato casa nel territorio di Bibbona. Wonderland è un esperimento, un progetto di successo: a Uliveto Terme, ‘sede’ in cui Wonderland ha debuttato due anni fa grazie alla sinergia con l’amministrazione comunale di Vicopisano, la disco educativa è diventata un punto di riferimento per gli adolescenti. Divertimento sano, per tutti, con numeri importanti: 16 eventi, una presenza media di 500 ragazzi con età dai 13 ai 17 anni. ‘Sorvegliati’ – e qui sta il bello – non dai buttafuori ma da un team di educatori.
Adesso Wonderland andrà in trasferta: sabato 11 maggio l’appuntamento per ragazzi e ragazze, dalla prima media ai 17 anni, sarà nell’area fieristica de La California.
L’orario sarà quello serale – dalle 19 alle 23.30. Un’opportunità resa possibile grazie alla collaborazione che si è creata tra le cooperative Nuova Giovanile e Arcobaleno, che si occupano dell’organizzazione e della gestione di Wonderland, e il Comune di Bibbona.
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Come si fa a partecipare?
E’ possibile prenotare semplicemente chiamando il numero 3534437193
A coordinare l’operazione e tutto il progetto Wonderland è Yassine El Ghlid, assistente sociale che da tempo lavora con i minori: “Il consumo di alcol tra gli adolescenti non è mai stato così alto come oggi e non possiamo ignorare questo fenomeno che sfocia sempre più spesso del binge drinking, l’abbuffata di alcol con successivi accessi al Pronto Soccorso. Una tendenza allarmante che si somma al fatto che sono spariti praticamente del tutto spazi per i giovanissimi. Il disagio giovanile è visibile a occhio nudo e l’età dai 13 ai 17 anni (fascia oggi ‘segnata’ anche dalla pandemia) è proprio quella i cui i ragazzi si staccano dalla famiglia e hanno bisogno di capire che un divertimento sano è possibile.
Un’esigenza che trova fondamenta proprio negli studi scientifici e nelle ricerche effettuate negli ultimi anni i dati indicano che la classe di popolazione a maggior rischio di alcoldipendenza sono proprio i ragazzi tra i 16 e 17 anni.
“A Vicopisano – grazie alla collaborazione e al sostegno dell’amministrazione comunale che ha subito creduto nel progetto – abbiamo avuto anche ospiti importanti, che fanno parte dell’universo musicale e culturale dei ragazzi. Ma siamo riusciti anche ad organizzare dentro Wonderland, con centinaia di ragazzi, la Giornata della Memoria invitando un famoso tiktoker che ha sensibilizzato gli adolescenti sul tema della disabilità. Non dimentichiamo che la presenza di educatori rende possibile l’ingresso e la partecipazione anche di ragazzi disabili cosa che non avviene nelle discoteche comuni”. Inclusività quindi, e accoglienza, senza mai dimenticare il divertimento. Una formula che ha conquistato un fiume di adolescenti.
Per Wonderland non è la prima trasferta: “Prima di Bibbona, abbiamo svolto una serata a Calafuria, e l’idea è di trovare altri spazi per esportare la discoteca educativa. La serata di Bibbona ci piacerebbe, ovviamente, che fosse un inizio e ringraziamo l’amministrazione comunale per aver accolto questo importante progetto”.
IL PROGETTO
Il progetto nasce dalla lettura dei dati di diversi osservatori come ISS, Ministero della Salute e l’Osservatorio permanente Giovani e Alcool.
Nel 2019 sono stati circa 5000 gli accessi al PS di adolescenti italiani con meno di 17 anni per diagnosi totalmente attribuibili all’alcol. Altri dati, pubblicati nel 2020, indicano che la percentuale più elevata in assoluto di consumatori abituali di alcol in eccesso si posiziona proprio nella fascia di età 16-17 anni, con una percentuale decisamente importante di giovanissimi (cioè di ragazzi e ragazze tra gli 11 e i 15 anni).
Nel 2019 il fenomeno del binge drinking ha riguardato il 16% dei giovani tra i 18 ed i 24 anni di età, di questi il 20,6% maschi e l’11% femmine, dati pressoché sovrapponibili a quelli dell’anno precedente. Anche in questo caso si evidenzia una importante percentuale di binge drinking anche nelle fasce d’età più giovani (16-17 anni).
