Sabato 20 luglio torna “Approdo a San Jacopo” tradizionale festa per salutare l’arrivo dei pellegrini con musica, danze, arti e mestieri. Il cuore della manifestazione sarà piazza Sant’Jacopo in Acquaviva che comincerà ad animarsi a partire dalle 18.00 con l’arrivo dei pellegrini dai diversi cammini toscani.
La realizzazione dell’evento, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Livorno, ha coinvolto numerose realtà: l’associazione Feiforever con la sezione nautica San Jacopo (capofila del progetto), associazione Vivi San Jacopo, associazione La Livornina, Confraternita di San Jacopo di Compostella, Circolo della Pesca, Moletto Nazario Sauro.
Gli organizzatori sottolineano che la manifestazione è nata grazie all’impegno di tante realtà di quartiere, la collaborazione della Parrocchia, e al grande entusiasmo degli abitanti che hanno collaborato con le numerose donne di San Jacopo e quartieri vicini, alla creazione dei costumi medievali sotto la guida esperta della Associazione di rievocazioni storiche “La Livornina”.
Fasi della festa:
- prima fase, avvenuta sabato 6 luglio, ha visto la consegna delle credenziali per Santiago ai pellegrini ed è stata effettuata nella chiesa di San Jacopo.
- seconda fase, avvenuta domenica 14 luglio, si è realizzata in un convegno su “Livorno crocevia dei Cammini” tenutosi alle presenza delle autorità regionali e comunali allo scopo di valutare, alla luce delle nuove normative statali e regionali, come poter intraprendere un percorso di coprogettazione e coprogrammazione dei Cammini .
- terza fase, si terrà il 20 luglio, è l’evento a carattere popolare rievocativo dell’approdo di cui si narra.
Il cuore della manifestazione sarà piazza Sant’Jacopo in Acquaviva che comincerà ad animarsi a partire dalle 18 con l’arrivo dei pellegrini dai diversi cammini toscani.
Alle ore 19 sarà celebrata una Santa Messa nella chiesa di San Jacopo in Acquaviva.
La serata proseguirà alle 21.30 con una rievocazione storica che ripercorrerà il ritorno da Santiago de Compostela di due pellegrini, Tebaldo e Mediovillano con la reliquia di San Giacomo. La voce narrante sarà quella di Michele Crestacci. Il racconto sarà accompagnato da una rappresentazione scenica con l’approdo di una barca a remi con a bordo la reliquia, mentre sullo sfondo una scia di imbarcazioni darà vita alla luminaria in mare. Il racconto sarà inframmezzato da balli medievali in costume.
La manifestazione vedrà inoltre l’allestimento di bancarelle con i figuranti in costume che faranno rivivere gli antichi mestieri ed esporranno prodotti tipici e artigianali. Prevista anche un’area di ristoro.
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